A Roma non si deve solamente vincere [ovvero e se fermassimo tutto e pensassimo a una vera riforma?]
E allora, se fermassimo tutto? E allora se tutti i parlamentari, di tutti gli schieramenti e di tutte le provenienze, si impegnassero a discutere prima del modello di governo della nostra capitale (non di una città, non di Roma, ma del punto nevralgico del nostro Paese) che di nomi e programmi inattuabili (data l’attuale struttura)?